Contro i furbetti del “pilomat” arriva il sistema leggi-targa

MANTOVA Da oggi partono le revisioni dei pilomat ai varchi della cosiddetta “Ztl rossa”, ossia l’area che individua il cuore del centro storico centellinando i passaggi ai soli residenti e ai titolari di attività commerciali. Ma con una novità sostanziale: l’amministrazione ha infatti intenzione di cambiare il sistema di accesso, passando dalle tessere magnetiche alle telecamere.
Il meccanismo di abbassamento dei dissuasori mobili non sarà più azionato infatti dai pass a banda magnetica strisciata sulle apposite colonne posizionate sul lato del conducente, o dagli appositi telecomandi. Al posto del lettore, verranno infatti installate speciali telecamere in grado di leggere le targhe delle automobili che si avvicinano al pilomat. Il resto avverrà in automatico. Ovviamente, nello stesso dispositivo verrà trasferito il database contenente le informazioni relative ai veicoli autorizzati.
La scelta di questo nuovo sistema, spiega l’assessore al traffico  Iacopo Rebecchi, ha anche una ragione pratica. Infatti, «dai controlli effettuati dall’Aster, abbiamo constatato che erano troppi i veicoli in transito nella zona “rossa”. Questo avveniva in ragione del fatto che molti possessori dei pass, collegati a una sola autovettura “prestavano” la tesserina o il telecomando a persone terze che non ne avrebbero avuto diritto. Con queste telecamere di ultima generazione verrà invece letta la targa del veicolo, e solo se essa sia corrispondente al titolare del pass il pilomat si abbasserà».