MANTOVA A partire da mercoledì scorso 13 marzo si sono svolti dei servizi straordinari di controllo del territorio, mirati a prevenire le attività illecite (reati contro il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti, occupazioni abusive di immobili, esercizio prostituzione, ecc) nelle zone più “a rischio” della città capoluogo e della Provincia, con l’impiego di oltre 40 uomini della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Mantova. In particolare, è stata eseguita una perquisizione al campo nomadi di via Learco Guerra, in riferimento ad un’attività della Squadra Mobile tuttora in corso.
Sono poi proseguiti, nel quartiere del Te, i controlli al Luna Park, ove spesso sono state segnalate liti, risse e diverbi tra avventori, per lo più sedati sul nascere grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine.
Nel corso dell’attività serale, particolare attenzione è stata riservata a quelle zone ove si registra la presenza di soggetti dediti alla prostituzione, in particolare il quartiere di Cittadella, Via Poggio Reale e Via Verona, così come in altre zone della città segnalate per la presenza di attività di spaccio di stupefacenti (Giardini Nuvolari e altri parchi cittadini), con controlli “a tappeto”.
Sono infine proseguite le verifiche, da parte della Polizia Amministrativa della Questura, per risalire alla eventuale vendita di alcolici a minorenni, nonché per prevenire il fenomeno del gioco illegale che veda coinvolti minori. E’ stata ulteriormente intensificata, a tal fine, l’attività di controllo all’interno di esercizi pubblici, con identificazione degli avventori e accertamento del rispetto delle leggi amministrative.
La complessa attività ha permesso di identificare 109 persone, di cui 26 pregiudicate; 15 sono gli esercizi pubblici controllati. Nel corso di specifici posti di controllo, effettuati in corrispondenza degli accessi alla città e nel territorio limitrofo, venivano fermati e controllati 67 veicoli con il concorso della Polizia Stradale e della Polizia Locale di Mantova, ed elevate 9 contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada.
Il questore Paolo Sartori al termine dei servizi straordinari di controllo del territorio, ha emesso i seguenti provvedimenti: un accompagnamento al Centro per i Rimpatrii di Roma di una cittadina cubana, G.L., classe 1978, scarcerata dopo avere scontato una pena detentiva per furto aggravato e ricettazione; due avvisi orali nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti sospetti; sette fogli di via obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia; nove revoche di permessi di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari che non hanno più titolo per soggiornare legittimamente nel nostro Paese, per lo più per avere riportato condanne per gravi reati. Gli stessi hanno sette giorni per lasciare l’Italia, pena l’espulsione coattiva.
