Covid, fascia 0-11 anni: l’incidenza è il doppio rispetto agli adulti

MANTOVA Quella che ormai viene definita come quarta ondata dell’epidemia Covid in queste ultime settimane sta colpendo soprattutto la fascia d’età dei giovanissimi, in particolare quella tra 0-11 anni. È il dato che emerge dai grafici dell’Osservatorio Epidemiologico di Ats Val Padana, nei quali viene evidenziata la crescita in particolare nell’ultima settimana, dell’incidenza riferita a questa fascia d’età, che nella giornata di ieri ha superato i 20 casi ogni 100mila abitanti di media mobile sui sette giorni. L’altra fascia d’età che in queste ultime settimane ha riportato un numero maggiore di contagi rispetto ad altre è quella tra i 45 e i 64 anni, che ha raggiunto un’incidenza intorno ai 10 casi su 100mila abitanti di media mobile su sette giorni. Si tratta delle fasce d’età che hanno ricevuto meno vaccini anti-Covid. Per i giovanissimi la campagna vaccinale deve ancora partire ed in ogni caso l’eventuale decisione al riguardo spetta ai genitori che potrebbero anche appartenere a quella fascia d’età che annovera la più alta percentuale di persone che rifiutano il vaccino, i cosiddetti No Vax. Non è un caso , del resto, che i contagi tra gli alunni delle scuole materne ed elementari in particolare abbiano subito un’autentica impennata nei giorni scorsi. Il numero di alunni postivi al Covid è letteralmente raddoppiato nell’ultima settimana di cui sono disponibili i dati dell’Osservatorio Epidemiologico (quella dal primo al 7 novembre scorso), quando erano stati contati 43 nuovi casi contro i 22 della settimana precedente. (gil)