MANTOVA – Nel cuore della pianura lombarda, Mantova si è ritrovata nel 2024 a fare i conti con una realtà ambientale in bilico, dove le illegalità continuano a insinuarsi sotto la superficie di paesaggi rurali e infrastrutture urbane.
Sebbene non sia tra le province più colpite a livello nazionale, comunque i dati raccolti da Legambiente nel rapporto “Ecomafia 2025” raccontano di un fenomeno che si presenta tutt’altro che trascurabile.
Sebbene non si siano verificati arresti, i numeri evidenziano una presenza significativa di attività illecite legate all’ambiente, in linea con il trend regionale lombardo.
Sono 55 i reati ambientali accertati sul territorio mantovano, con 52 persone denunciate e 14 sequestri operati dalle forze dell’ordine.
Questi numeri, pur contenuti rispetto ad altre realtà regionali come Brescia, indicano una presenza persistente di pratiche illecite legate all’ambiente.
Tra le forme di illegalità più diffuse, spiccano tre ambiti critici. Ciclo dei rifiuti: Mantova ha totalizzato 36 reati e 204 illeciti amministrativi, un dato sorprendente che pone la provincia tra le più colpite in Italia in termini di violazioni gestionali.
La provincia registra anche 38 denunce e 4 sequestri, segno che lo smaltimento illegale e l’abbandono di rifiuti rimangono una vera piaga.
Abusivismo edilizio e ciclo del cemento: con 7 reati, 2 denunce e 2 sequestri, Mantova mostra una presenza contenuta ma significativa di costruzioni abusive e violazioni urbanistiche.
Il dato, se confrontato con le province del Sud Italia, è limitato ma non irrilevante.
Crimini contro gli animali: Con 12 reati, 12 denunce e ben 8 sequestri, emergono episodi legati al maltrattamento, al commercio illegale di fauna protetta e alla caccia di frodo.
Un quadro che mette in evidenza le vulnerabilità anche in zone meno esposte alla criminalità organizzata.
La provincia di Mantova non ha registrato arresti per reati ambientali nel corso dell’anno, a testimonianza di una criminalità che agisce con modalità meno eclatanti ma ugualmente insidiose.
Tuttavia, le 204 violazioni amministrative nel solo settore dei rifiuti, combinate con i dati penali, portano il totale delle violazioni ambientali a 240 episodi, che collocano Mantova tra le prime venti province italiane per illegalità ambientale.









































