MANTOVA Sono stati toccati tutti i punti salienti della pubblica amministrazione, dal welfare alla sicurezza, dalla viabilità al lavoro e alle infrastrutture. Ma in particolare, nell’assemblea degli amministratori e iscritti di Forza Italia per presentare il programma del partito azzurro alle comunali del capoluogo, prima di presentarlo anche al tavolo del centrodestra, il commissario cittadino Nicola Sodano e la coordinatrice provinciale Anna Lisa Baroni hanno posto l’accento su alcuni punti qualificanti: uno relativo al lavoro e all’economia, l’altro all’accessibilità di Mantova.
I particolare, dietro proposta di Stefano Nuvolari, che ha già in merito allacciato relazioni istituzionali a livello interregionale, gli azzurri scommettono sulla possibilità di realizzare una fascia Zes (zona economica speciale) che vada da Valdaro a Ostiglia. Una soluzione sperimentata già nel Veneto che diverrebbe funzionale ad attrarre imprenditori attorno al volano del porto, e nel contempo a evitare che il destra Secchia si impoverisca ulteriormente “emigrando” in Veneto.
Mantova poi deve tornare capoluogo, ammonisce Sodano, lavorando sui parcheggi e sull’accessibilità, sinonimo di attrattività per i mantovani dell’hinterland, e riservando i bus navetta ai soli turisti. Sempre per il capoluogo si ipotizza nei programmi elettorali azzurri anche un nuovo piano di gestione del territorio (Pgt).