Gp Nuvolari, cresce l’attesa per l’evento che celebra il mito del grande “Nivola”

MANTOVA Mancano poche settimane alla partenza della 31ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia. Il gotha dei classic enthusiasts convergerà a Mantova, città natale del grande “Tazio” dove prenderà il via il Gran Premio venerdì 17 settembre per poi farvi ritorno domenica 19, con l’intento di onorare il mito dello sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo.

A soli quindici giorni dall’evento, nell’anno che segna il ritorno tanto atteso alla convivialità e alla socialità, cresce il fermento da parte di partecipanti e pubblico per questa 31ª edizione del Gran Premio, un’occasione unica per poter ammirare da vicino vintage car dal fascino intramontabile che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale e poter godere dei meravigliosi paesaggi del centro-nord Italia in quella che è considerata una delle gare più belle al mondo.

La manifestazione vanterà la partecipazione di un alto numero di vetture, di cui molte provenienti non solo dall’Europa, ma anche dal resto del mondo e selezionate da un’apposita commissione, a sottolineare l’affermata rilevanza internazionale dell’evento e l’importante sforzo organizzativo di Mantova Corse, che proprio nel 2021 celebra 40 anni di appassionata ed instancabile attività.

Come da tradizione, il Gran Premio è affiancato da prestigiosi sponsor, quali l’austriaca Red Bull leader mondiale delle bibite energetiche, la casa orologiera franco-svizzera TAG Heuer e l’italianissimo Gruppo Finservice, importante service company nel settore della finanza agevolata.

Da sottolineare anche il ritorno dell’iniziativa di ecologizzazione denominata “GPN Green”, che vede dall’anno scorso Mantova Corse impegnata nei confronti di un approccio più consapevole in campo di tutela e sostenibilità: infatti, con l’obiettivo di compensare l’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle vetture storiche partecipanti, al termine della manifestazione l’Ente Organizzatore provvederà alla piantumazione in aree selezionate di piante ad alto fusto in grado di neutralizzare l’emissione di Co2.