Ieri in Duomo l’addio all’ex commissario di Polizia Emilio Amendola

MANTOVA – Con una cerimonia funebre di composto dolore si sono tenuti ieri nel Duomo di Mantova i funerali dell’ex commissario della Polizia di Stato, Emilio Amendola, scomparso improvvisamente all’età di 63 anni lo scorso primo gennaio, stroncato da un infarto mentre si trovava in Versilia per una breve vacanza. Amendola è stato per oltre 40 anni in servizio alla questura di piazza Sordello, fino al 2019, quando era andato in pensione. In quell’occasione gli era stata conferita l’onoreficenza cittadina dell’Edicola di Virgilio dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, presente ieri alle esequie insieme ad altre autorità locali. Tra i vari incarichi ricoperti da Emilio Amendola durante la sua lunga carriera ci sono stati quello di responsabile della sezione reati contro il patrimonio, dirigente dell’anticrimine e dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Dal 1998 era cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica. Lascia la moglie Gisella Rabbi e la figlia Giulia.