Il generale Maruccia in visita ai Carabinieri di Mantova

Comandante interregionale della Pastrengo ha incontrato i vertici locali dell'Arma

MANTOVA Per fare il punto dei risultati operativi conseguiti e per analizzare lo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia, il generale di corpo d’armata Gaetano Maruccia, comandante interregionale Carabinieri Pastrengo di Milano, unitamente ad una delegazione di rappresentanza del personale militare CO.I.R. ha visitato nella giornata di oggi il comando provinciale Carabinieri di Mantova dove ha salutato le associazioni nazionali Carabinieri di Mantova ed incontrato le autorità locali. La visita è proseguita con l’incontro nell’ufficio del comandante provinciale con il procuratore capo della Procura della Repubblica di Mantova, Manuela Fasolato, del presidente del consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti e del prefetto di Mantova Carolina Bellantoni ed infine si è recato dapprima presso il comando di stazione Carabinieri di Goito e successivamente presso il comando compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere. L’alto Ufficiale, ricevuto dal comandante provinciale dei Carabinieri di Mantova, colonnello Fabio Federici, ha incontrato il personale in servizio, verso il quale ha mostrato tutta la sua vicinanza e gratitudine per l’incessante attività di servizio svolta al solo fine di contribuire alla sicurezza dei cittadini e per gli ottimi risultati raggiunti. Ha, inoltre, incentrato l’attenzione sulla intensificazione dei servizi preventivi e di controllo del territorio soprattutto nelle fasce orarie più sensibili e nelle aree a maggior rischio per garantire ai cittadini la migliore cornice di sicurezza possibile. Ha proseguito ricordando l’importanza strategica della presenza capillare dell’Arma sul territorio, sicuro punto di riferimento per le popolazioni. Ha, infine, esortato tutti i militari a nutrire costantemente sentimenti di affetto e riconoscenza nei confronti dell’istituzione cui appartiene, tenendo fede al giuramento prestato, a custodia dei più elevati valori e delle nobili tradizioni dell’Arma.