Rogo doloso al Conventino: arrestato un 31enne marocchino

Smascherato dai Carabinieri che lo hanno rintracciato a Trento mentre cercava di fuggire

L'incendio al Conventino lo scorso 18 novembre

CASTEL D’ARIO I dubbi sulla natura dell’incendio che lo scorso 18 novembre aveva distrutto il ristorante San Giuseppe nel complesso noto come il Conventino a Susano di Castel d’Ario, si erano diradati nei giorni seguenti al rogo come il fumo tra le mnacerie: per gli investigatori dei carabinieri era sempre più chiaro che si era trattato di un atto doloso. Nel prosieguo delle indagini i carabinieri hanno anche appurato che dietro quell’incendio doloso non c’era la mano della criminalità organizzata ma di un ladro e piromane che è stato identificato nelle scorse setimane. Si tratta di R.A., un marocchino di 31 anni pregiudicato e senza fissa dimora che nel frattempo si era dato alla macchia, sfuggendo così a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Mantova lo scorso 25 gennaio. La sua latitanza si è conclusa ieri quando è stato arrestato dai carabinieri di Trento che lo hanno rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria dello stesso capoluogo. Standoa quanto accertato dai carabinieri di Mantova e castel d’Ario che hanno condotto le indagini in questi mesi, il marocchino era entrato nel ristorante San Giuseppe dove aveva messo a segno il furto del registratore di cassa del locale nel quale aveva poi appiccato le fiamme. Le indagini dei militari mantovani hanno permesso, oltre che raccogliere innumerevoli elementi probatori, anche di ricostruire i movimenti del 31enne in questi mesi di latitanza, che ha trascorso spostandosi tra Mantova, Brescia e Verona per poi finire a Trento dove è stato arrestato per incendio doloso aggaravato e furto aggravato. Attualmente il marocchino è rinchiuso nella casa circondariale di Bolzano.
Il prefetto di Mantova Carolina Bellantoni ha espresso il suo vivo apprezzamento al comandante provinciale dei Carabinieri di Mantova, colonnello Fabio Federici, per la brillante operazione di servizio e per il positivo obiettivo conseguito.