MANTOVA Numerose e di carattere differente le iniziative sul territorio mantovano in occasione della Giornata internazionale della donna, ieri presentate dal presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani, dal consigliere provinciale con delega alla Cultura Mattia Geronimo Di Vito e dalla dirigente della Provincia Camilla Arduini.
Sono 56 gli eventi promossi da 23 Comuni del Mantovano, 7 le biblioteche coinvolte, 10 le associazioni, 37 gli enti che hanno collaborato , 4 i sindacati e 4 le scuole che prendono parte dell’imponente programma, con appuntamenti che arrivano fino al 28 marzo.
L’impegno di quest’anno, mirato a sottolineare le conquiste sociali, politiche ed economiche in campo femminile, si è concentrato da parte della Provincia sulle scuole, a partire dal linguaggio, come primo passo per eliminare la discriminazione di genere. Il progetto, a cura della Consigliera di Parità della Provincia di Mantova Gaia Cimolino, è rivolto al corpo docente e a tutto il personale che a vario titolo opera nei luoghi educativi e più in generale agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di secondo grado ed è già fruibile sulla piattaforma edu.ltomantova.it.
Cgil e Cisl, come spiegato dalle rappresentanti dei rispettivi sindacati, organizzano due eventi ciascuno, in città e in provincia, ponendo al centro le figure delle badanti che lavorano nelle nostre zone e offrendo riflessioni sull’importanza e la funzione della Giornata internazionale della donna nell’attualità. Il Comune di Mantova propone due serie di incontri presso il Centro per le Famiglie, con proposte alla scoperta, o riscoperta, della propria autostima. Il programma completo si trova sul sito della Provincia di Mantova. Ilperf