Irregolari e pericolosi, espulsione per due immigrati clandestini

MANTOVA Sono proseguite pure nel corso di quest’ultima settimana le attività della Polizia di Stato mirate al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano al fine di garantire il rispetto delle regole e che tutti siano posti nelle condizioni di svolgere le proprie attività quotidiane in piena sicurezza: nello specifico sono stati implementati specifici servizi straordinari di controllo del territorio – realizzati con l’impiego di personale della questura, del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato di Reggio Emilia e della Polizia locale territoriale – nelle aree del centro cittadino del capoluogo, con particolare attenzione ai luoghi ritenuti maggiormente sensibili in materia di ordine e sicurezza pubblica, tra cui piazza Cavallotti, piazza 80° Fanteria, piazza Don Leoni, giardini “Valentini” e “Tazio Nuvolari” ed i quartieri di Cittadella e Lunetta. Durante tali servizi sono state identificate 420 persone, controllati 205 veicoli e 9 esercizi commerciali tra i quali due sale scommesse.
È stata data, inoltre, esecuzione a due provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale adottati dal questore Giannina Roatta, conseguenti ai relativi decreti di espulsione del prefetto, a carico di altrettanti cittadini stranieri che, a seguito di controlli, sono risultati sprovvisti di permesso di soggiorno e, pertanto, irregolari sul territorio nazionale. Uno di essi, con provvedimento che ne attesta la pericolosità sociale, è stato accompagnato dagli agenti dell’ufficio immigrazione della questura al Centro per il rimpatrio di Bari, mentre l’altro è stato immediatamente espulso dal territorio nazionale con accompagnamento coatto allo scalo aereo “Catullo” di Verona ed imbarcato su un volo che lo ha riportato nel Paese d’origine. Il questore ha inoltre emesso tre avvisi orali e quattro fogli di via, due dei quali della durata di tre anni, e due della durata di un anno nei confronti di soggetti ritenuti, per la loro condotta, socialmente pericolosi.