Ladri al bar Eni di Sparafucile identificati con le telecamere

MANTOVA Si erano guardati in giro per bene per accertarsi che non ci fossero telecamere puntate su di loro, dopodiché avevano sfondato la porta d’ingresso di un bar e avevano svuotato il registratore di cassa e arraffato le stecche di sigarette dietro al bancone. A una coppia di ladri erano però sfuggite tanto le telecamere del locale che quelle nelle vicinanze del luogo in cui avevano messo a segno il furto, il bar Eni Café dell’area di servizio di Sparafucile. Proprio grazie all’incrocio di dati e immagini delle telecamere di videosorveglianza cittadina e quelle del locale che avevano svaligiato, gli agenti del Gom (Gruppo Operativo Misto) della polizia locale sono risuciti a identificare e denunciare gli autori del furto messoa segno la notte dello scorso 25 ottobre. Si tratta di un 35enne e di un 40enne entrambi di città, con precedenti penali e senza occupazione, che sono stati denunciati per furto aggravato e danneggiamento. I due erano arrivati sul posto fingendo di dovere fare rifornimento. L’auto che avevano usato era di uno di loro, e questo ha finito per tradirli definitivamente. A nulla è valso l’espediente di coprirsi il volto con dei passamontagna. Gli agenti del Gom hanno acquisito le immagini video del locale e le hanno poi confrontate con quelle delle telecamere in zona. A quel punto era solo una questione di tempo. Alla fine i due sono stati identificati e denunciati. Il furto che avevano messo a segno aveva fruttato loro 50 euro dal fondo cassa e sigarette per un valore di 250 euro. Il danno al locale era stato quantificato in 500 euro circa.