L’Italia di Symbola: l’economia a misura d’uomo è possibile

MANTOVA Seminario estivo di Symbola, Fondazione presieduta da Ermete Realacci, a Mantova. Ieri, condotta da Barbara Degani, si è tenuta la prima di quattro giornate di lavori dedicata alla transizione verde. Che sta investendo tutti i settori. In particolare i temi trattati hanno coinvolto Lombardia e territorio mantovano, scelto per alcune caratteristiche rappresentative, quali l’alta percentuale di raccolta differenziata, come rimarcato anche dal presidente del Gruppo Tea Massimiliano Ghizzi, o l’esistenza di aziende, come Saviola, che produce pannelli composti al 100 per cento da legno recuperato. Per fare degli esempi.
Nonostante le difficoltà varie, dal rapporto di Fondazione Symbola, ieri illustrato da Domenico Sturabotti, l’Italia emerge come Paese europeo con il più alto tasso di riciclo sul totale dei rifiuti speciali e urbani prodotti, aumentano le imprese green, il settore moda conta l’Italia prima in Europa per export, così come nel design, fortemente improntato alla sostenibilità (campi che vedono Mantova ai primi posti nella produzione). Altri sono i primati italiani, che comprendono le produzioni certificate o le tecnologie ultravioletti e infrarossi. Anche la cultura si è adattata alla linea, attraverso manifestazioni a basso impatto ambientale, tra cui Festivaletteratura, che con il suo bosco fluviale ha sistemato 1500 piante.
Fondamentali per migliorare la tendenza, secondo l’Assessore alla Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi sono la neutralità ecologica, che permetterebbe alle diverse realtà di muoversi in modo autonomo e, naturalmente, la possibilità di avere un fondo di garanzia cui attingere per gli investimenti delle aziende.
Fortemente legata all’economia resta la sostenibilità anche per il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, poiché dagli investimenti nel settore scaturiscono nuove figure professionali. Una sfida anche culturale, che con l’innovazione permette di aiutare le famiglie in diversi aspetti del vivere quotidiano.
Di transizione verde, applicata a diverse filiere, hanno trattato Gian Domenico Auricchio, Presidente Unioncamere Lombardia; Laura Baccaglioni, Presidente Mantova Festival Internazionali; Carlo Bottani, Presidente della Provincia di Mantova; Lorenzo Capelli, presidente Confartigianato Mantova; Fabrizio Cardilli, Hydrogen Project Development Director Gruppo Sapio; Alberto Cortesi, Presidente Confagricoltura Mantova; Elisa Govi, presidente Api; Stefano Saglia, del Consiglio di Amministrazione Arera; Fabio Viani, presidente Confindustria Mantova e Carlo Zanetti, Commissario Straordinario della Cciaa di Mantova, moderati dal giornalista Enrico Grazioli.