Morto alle Maldive: si allungano i tempi per il rimpatrio della salma del 45enne mantovano

MANTOVA – Si allungano i tempi per il rimpatrio della salma di Alessandro Rosignoli, il cuoco 45enne originario di Castellucchio che ha perso la vita in tragiche circostanze sabato scorso su uno degli atolli delle Maldive, dove era arrivato da poche ore per trascorrere le vacanze con la propria famiglia. Secondo quanto è filtrato nelle scorse ore da alcuni conoscenti della coppia, ci vorranno ancora alcuni giorni per capire i tempi di rimpatrio della salma. In queste circostanze entrano infatti in gioco le compagnie assicurative e servono una serie di autorizzazioni internazionali per disporre il rientro del feretro. Non è ancora stato reso noto se la sepoltura avverrà ad Aviano, dove Rosignoli abitava con la pèropria famiglia, o a Castellucchio, dove ancora abita una sorella, affetta da disabilità, e della quale era anche il tutore legale. Un dramma nel dramma, dunque quello della mnorte del 45enne mantovano che era arrivato in Friuli una quindicina di anni fa dopo aver conosciuto la moglie Chiara Piatti. Rosignoli sarebbe stato travolto da un’onda che lo ha trascinato al largo. Quando è stato raggiunto dai soccorsi ewra ormai troppo tardi. Inutile ogni tentativo di rianimazione praticato direttamente sul bagnasciuga.