Multe in vista: 2 nuovi T-red negli incroci con più incidenti

MANTOVA – Altri due T-red nei punti nevralgici della circolazione. La loro installazione è allo studio da parte dei tecnici della Polizia locale, sovrintesi dal comandante  Paolo Perantoni, dai quali si apprende che il passaggio con il semaforo rosso è una delle violazioni al codice della strada più ricorrenti, oltre che più pericolose. Da qui la decisione di intervenire.
Bisogno di multe? No, dicono da viale Fiume. Tant’è che non si pensa di installarne nelle arterie cittadine, ma solo in quelle periferiche e sulle direttrici extra-urbane. Prevale, dicono, la necessità di mettere in sicurezza quei punti in cui più di frequente si sono riscontrate le violazioni, e che pertanto risultano a maggior tasso di incidentalità.
Al momento, sembra certa solo l’installazione del T-red in via Brennero, all’intersezione con via Taliercio. Sulla seconda installazione invece c’è più incertezza, perché diversi sono i punti che evidenziano non poche criticità, e solo dietro uno studio più approfondito sarà possibile operare la scelta. Tali impianti, in ogni caso, troveranno il necessario dinanziamento grazie alle variazioni di bilancio sul preventivo 2021 appena approvate dal consiglio comunale mercoledì scorso.
Questi due nuovi impianti semaforici con videosorveglianza vanno pertanto ad aggiungersi agli altri quattro già installati nelle arterie extra-urbane, vale a dire quello del demaforo dell’Itis (in doppia direzione), quello di Dosso del Corso, quello di Borgo Angeli e quello di via Brennero (direzione Cerese).