MANTOVA – Più di 3.300 persone controllate in tutto il territorio virgiliano in un mese esatto. Questo il primo dato d’attività diffuso ieri dal comando della Polizia Locale di viale Fiume in merito ai numerosi servizi anti covid effettuati dal 1° al 31 gennaio, a livello provinciale. Nello specifico tali interventi, effettuati all’interno dei pubblici esercizi, hanno visto nel complesso gli agenti delle diverse polizie locali mantovane controllare complessivamente ben 3.371 cittadini e 593 attività commerciali (alla data del 25 gennaio erano invece rispettivamente 2.564 e 436). Oggetto di tali verifiche il rispetto delle disposizioni governative in materia di contenimento della pandemia quali il possesso di green pass (base o rafforzato) obbligatorio per accedere ai pubblici esercizi nonchè l’osservanza, stavolta da parte degli esercenti, dei vari protocolli sanitari. Per quanto concerne quindi il solo capoluogo alla data dell’altro ieri sono stati controllati in quattro settimane 142 locali pubblici e 984 persone. In questo caso a risultare inottemperanti alle disposizioni vigenti in materia di contenimento della pandemia sette esercenti, tutti sanzionati per mancata osservanza dei protocolli quali ad esempio il mancato distanzia mento dei clienti, la mancata esposizione dei dispenser di gel sanificante, o l’assenza degli appositi cartelli circa l’indicazione delle regole anti contagio da rispettare. Per quanto riguarda invece il bilancio nel resto della provincia dall’inizio dell’anno sono state 2.387 le persone controllate (634 in più rispetto alla settimana prima), a fronte di 451 attività commerciali ispezionate (con un incremento di 130 unità in più in soli 7 giorni). In questo secondo caso di specie sono stati sanzionati 6 cittadini e 5 commercianti, in quanto o sprovvisti, oppure per non aver provveduto a verificare circa l’obbligatorietà della certificazione verde.