Nuovo parco Te, tanti alberi ma non si è pensato ai bagni pubblici

MANTOVA  Va bene le piante, ma i servizi igienici? Di questa carenza sulle carte progettuali si lamenta il capogruppo dell’opposizione Stefano Rossi (Mantova ideale), che da sempre comunque si è pronunciato in maniera molto critica verso il nuovo Parco Te in via di realizzazione sull’area dell’ex ippodromo.
«Questo nuovo parco ci verrà a costare cinque milioni di euro – lamenta Rossi –, senza contare poi tutti i costi vivi di manutenzione per mantenere in ordine tutto quel terreno. Ma ciò che balza all’occhio è che ci siano zero bagni. Il sindaco, che fra gli utenti vi prevede fior di “pensatori”, e ha mosso fior di progettisti e appaltatori, incredibilmente non ha pensato (né lo hanno pensato i progettisti di Ag&P né la Tea) che ai “milioni” di visitatori di questo parco “unico al mondo” possa un giorno scappare un goccio di pipì».
Al rilievo rilanciato anche sulle pagine dei social sono seguiti numerosi commenti, che comunque lamentano la stessa carenza anche in centro.