Concesio (Bs) Il Casaloldo incassa una bruciante sconfitta sul campo del Concesio nel secondo match del triangolare play off. Si complica così la corsa verso la Prima Categoria dei biancazzurri, che dovranno battere il Lambrugo nel terzo match. Possibilmente con due gol di scarto visto che i comaschi avevano vinto 2-1 la prima sfida. Per contro, è una vittoria in rimonta di capitale importanza per il Concesio, sicuro di chiudere almeno al secondo posto, che garantirebbe l’accesso alla graduatoria B dei ripescaggi. Per raggiungere invece il primo, i bresciani devono sperare che il Casaloldo vinca 1-0 domenica contro il Lambrugo.
Ma andiamo in cronaca. Gara vivace fin dalle prime battute. La formazione locale parte col piglio giusto, ma il Casaloldo non si fa sorprendere e risponde colpo su colpo. E’ infatti la squadra mantovana a passare al primo affondo. Lanciato in profondità, Pietro Piccinelli va a segno con un preciso diagonale che manda la sfera a colpire prima il palo interno e poi nel sacco senza lasciare scampo al portiere locale. La punta biancazzurra sembra partire in posizione irregolare, ma viene tenuta in gioco dalla deviazione di un difensore di casa. Si fa in discesa, quindi, la strada dei virgiliani, ma il match è solo all’inizio. A cavallo della mezz’ora, Bontacchio riceve il suggerimento di un compagno, ma conclude troppo centralmente sotto misura. La squadra bresciana vede ripagati i propri sforzi in chiusura di primo tempo. E’ di pregevole fattura la punizione battuta dalla tre quarti sinistra da Zamboni, con la sfera che si insacca alle spalle dell’incolpevole Zampolli.
Il Concesio deve vincere e produce il massimo sforzo in avvio di ripresa. Al 59’ va in rete con un appoggio vincente di Bontacchio su suggerimento di Pasotti. L’arbitro inizialmente convalida, ma poi annulla la rete dopo il confronto con l’assistente: Bontacchio era partito in offside. Il Casaloldo prova a rompere il forcing locale con ficcanti ripartenze, ma non trova il guizzo vincente. Gli ultimi assalti del Concesio propiziano invece un penalty, concesso all’84’ per fallo di mani in area di Bellotti sul colpo di testa di Maffi. Dal dischetto Pasotti trasforma con freddezza il gol partita con un preciso destro nell’angolino.