Oncologia, ecco l’ambulatorio dietetico

MANTOVA In Oncologia dal 15 novembre sarà attivo un ambulatorio dietetico per la prevenzione oncologica femminile dedicato alle donne con sindrome metabolica che hanno avuto tumori ginecologici o al seno. Fortemente voluto dalla Direzione Medica del Presidio Ospedaliero di Mantova l’ambulatorio è gestito dalla Nutrizione Clinica Artificiale e Servizio Dietetico in collaborazione con la biologa e nutrizionista Maria Chiara Bassi e ha l’obiettivo di prevenire eventuali recidive cambiando stile di vita alimentare e migliorando la qualità di vita e il benessere della paziente.
Si tratta di un esempio di medicina integrata che nasce dalla consapevolezza che le sole cure mediche e farmacologiche non bastano, ma è necessario affiancare un corretto stile di vita. Maria Chiara Bassi vanta nella sua carriera alcuni studi relativi a questo diverso approccio alla malattia, tra i quali Diana5 che ha l’obiettivo di valutare se una sana alimentazione ed una adeguata attività fisica possano ridurre il rischio di recidive del tumore.
Fondamentale per la realizzazione dell’ambulatorio è stata la donazione di un impedenziometro da parte di IOM – Istituto Oncologico Mantovano Onlus. Lo strumento valuta nel tempo la perdita di massa magra e grassa e il danno cellullare ed è molto utile per i professionisti che si approcciano a questa tipologia di medicina integrata.
Di nuovo la multidisciplinarità ha permesso la realizzazione del progetto: Laura Sgarbi, responsabile della Nutrizione Clinica Artificiale e Servizio Dietetico, Maria Chiara Bassi, biologa e nutrizionista, Maurizio Cantore, direttore dell’Oncologia, Massimo Busani, direttore responsabile della Chirurgia Generale – Senologia, Paolo Zampriolo, direttore dell’Ostetricia e Ginecologia e Luca Orazi, ginecologo, hanno collaborato per offrire alle pazienti un servizio all’avanguardia.
L’attivazione dell’ambulatorio e la verifica dell’efficacia di tale percorso per le pazienti rientra inoltre in uno studio sperimentale attivato all’interno dell’ASST di Mantova. Tale studio è stato possibile realizzarlo grazie all’attivazione di un corso base di metodologia della ricerca in collaborazione con il biostatistico Giuseppe Lucchini e la direzione sanitaria di presidio.
Attualmente l’ambulatorio è riservato alle degenti interne indirizzate dal proprio oncologo ed è aperto al venerdì dalle 8.30 alle 13. Invece, tutti gli altri pazienti, anche esterni, possono partecipare a incontri di gruppo guidati da Maria Chiara Bassi in collaborazione con la psicologa Chiara Iridile. Gli incontri si tengono in Oncologia, una volta ogni due settimane. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria dell’Oncologia allo 0376 201655.