Ladri in azione in pieno giorno. Quattro i furti nell’Hinterland

HINTERLAND Sono almeno quattro i raid furtivi avvenuti nella prima parte della settimana in altrettanti Comuni dell’hinterland mantovano, tre dei quali in pieno giorno. A Cerese di Borgo Virgilio, i carabinieri della stazione locale stanno indagando su un furto avvenuto mercoledì scorso all’interno di un’abitazione di via Eugenio Montale. Ignoti, previa l’effrazione della porta d’ingresso, si sono introdotti all’interno ed approfittando dell’assenza dei proprietari hanno asportato un orologio in acciaio di marca e vari monili in oro. Nella circostanza, il danno complessivo è in corso di quantificazione, ma si parla di circa 2mila euro. Sempre nella stessa giornata un furto dall’identica dinamica è stato registrato in via Gorizia a Roverbella. In questo caso i malviventi hanno preso di mira una villetta approfittando anche in questo caso della momentanea assenza dei proprietari. Per entrare hanno prima scardinato la serratura della porta d’ingresso, quindi hanno cominciato a rovistare nelle varie stanze alla ricerca di preziosi e oggetti di valore. Il bottino è in fase di quantificazione. Ai proprietari, accortisi dell’indesiderata “visita” sono quando hanno fatto rientro a casa, non è rimasto che denunciare l’episodio ai militari dell’Arma. Un colpo è stato segnalato anche nella confinante Marmirolo. Nella circostanza hanno puntato diretti ad un’abitazione di via Isonzo che probabilmente tenevano d’occhio da tempo. Il bottino trafugato dai malviventi consiste in un orologio d’oro e in un’ottantina di euro in contanti. Spostandoci nel territorio comunale di San Giorgio Bigarello, i carabinieri del posto stanno indagando su un furto avvenuto nella nottata del 13 Novembre all’interno di un’attività commerciale situata nella frazione di Stradella lungo l’ex strada statale Padana Inferiore. Dopo aver forzato la porta principale, i “topi” di turno si sono introdotti all’interno del negozio di generi alimentari e hanno asportato il registratore di cassa. E poco conta se il bottino sia magro o di migliaia di euro. Per tutte le vittime la sensazione è la stessa: quella di una vera e propria violenza subita, di una intimità insanabilmente violata.

Matteo Vincenzi