Restano i divieti, ma arrivano incentivi per cambiare gli Euro 3

L'auto recuperata dai carabinieri

MANTOVA Limitazioni sì, ma anche agevolazioni quando serve. I provvedimenti regionali sullo smog, che da ottobre hanno già rimesso in vigore gli stop agli Euro 3 diesel in caso di superi della soglia di micropolveri, hanno dato la stura a un disegno di sovvenzione regionale per chi intenda cambiare l’auto.
«La Regione Lombardia è sempre al primo posto, anche nella difesa dell’ambiente». Così il consigliere regionale della Lega salviniana Alessandra Cappellari, presidente della commissione affari istituzionali del Pirellone, commenta il bando battezzato “Rinnova autovetture” della Regione riguardante la rottamazione dei veicoli inquinanti. «Il Pirellone stanzia 18 milioni di euro, ripartiti in 5 milioni per il 2019 e 13 per il 2020, per la rottamazione delle auto inquinanti. Stiamo parlando – prosegue il consigliere mantovano – di incentivi concessi con logica della “neutralità tecnologica”: vengono assegnati fondi che favoriscono l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti; tali somme sono parametrate alle emissioni, a prescindere dalla tecnologia. Questo fa sì che anche il diesel di nuova generazione possa beneficiare del contributo. La nostra Regione – conclude la Cappellari – mira a raggiungere l’obiettivo di un sensibile miglioramento della qualità dell’aria; in altre parole, offriamo incentivi perché la gente sostituisca le vecchie auto con modelli meno inquinanti. Perché la salute dei cittadini viene prima di tutto».
Matteo Vincenzi