Servizi e assistenza contro i disagi: nasce il Centro delle famiglie

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MANTOVA Sull’esempio di quanto giàmesso in atto in altre regioni, il Comune ha deliberato di istituire un “Centro per le famiglie” funzionale tra cittadinanza attiva, associazionismo e terzo settore. Una struttura insomma che prenderà il via operativo già dal prossimo consiglio comunale, che ha inserito l’iniziativa nell’aggiornamento al documento unico di programmazione (Dup).

L’intenzione dell’assessore al welfare Andrea Caprini è di adottare un modello di centro di natura sperimentale, rivolto a tutte le famiglie della città finalizzato a informarle e orientarle sui servizi e le risorse del territorio, promuoverne il benessere attraverso diversi servizi (con riguardo alle competenze dei genitori), favorire lo sviluppo di reti di connessione tra le persone, integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici per prevenire il disagio familiare, dei bambini e degli adolescenti, e infine promuovere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà. Non ultimo, stimolare bambini e adolescenti nelle fasi di crisi e nello sviluppo delle proprie vocazioni attraverso l’organizzazione di laboratori

Come funzionerà il centro? In linea di massima, spiega Caprini, esso sarà organizzato per aree. Principalmente guarderà ad assicurare alle famiglie un accesso rapido e aggiornato alle informazioni utili alla vita quotidiana; quindi al sostegno con attivazione di azioni per valorizzare le responsabilità educative dei singoli e delle coppie. Un’area ludico-ricreativa produrrà infine laboratori, seminari, eventi, esperienze di scambio e socializzazione.