Spaccio tra Emilia e Mantovano, eseguite 14 misure cautelari

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Mantova Undici misure di custodia cautelare in carcere, due in regime domiciliare e un obbligo di firma, oltre a varie perquisizioni. Questo il bilancio della vasta operazione antidroga effettuata, all’alba di ieri, dai carabinieri del nucleo investigativo di Modena, nelle province di Modena, Mantova e Reggio Emilia. In particolare i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Modena, su richiesta della Procura modenese. Gli indagati, sono gravemente indiziati a vario titolo di detenzione a scopo di cessione di sostanze stupefacenti anche in concorso tra loro, di detenzione illegale di arma comune da sparo provento di furto nonché di estorsione. Nel medesimo contesto, sono state eseguite perquisizioni locali. L’attività d’indagine, con in tutto 28 persone indagate, ha avuto inizio il 19 novembre 2019, a Novi di Modena, a seguito dell’arresto di due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con il contestuale sequestro di 800 grammi di cocaina e di una pistola calibro 7.65, arma proveniente da un furto avvenuto sempre a Novi il 22 gennaio 2019. Le indagini, svolte dal Nucleo investigativo di Modena anche mediante intercettazioni, hanno permesso di identificare gli indagati che cedevano lo stupefacente ed i loro canali di approvvigionamento ricostruendo circa un migliaio di cessioni di droga, occorse dal 2019 al 2021, nelle province di Modena, Reggio Emilia e Mantova. Inoltre, sono stati altresì identificati oltre 80 acquirenti di sostanze stupefacenti e sequestrati, complessivamente ed a più riprese, un chilogrammo circa di cocaina, uno di hashish ed uno circa circa di marijuana. Le attività investigative hanno permesso di ricostruire altresì un caso di estorsione, perpetrata da due degli indagati, per ottenere il pagamento di una somma di denaro per l’acquisto di una partita di cocaina. Nell’esecuzione delle varie misure cautelari e delle perquisizioni sono stati impiegati carabinieri delle province di Modena, Reggio Emilia e Mantova oltre all’utilizzo, quale indispensabile supporto dall’alto, di un elicottero del 13° Nucleo carabinieri di Forlì.