Stop panche da festa della birra Nuove regole per arredi in centro

MANTOVA Dopo un lungo lavoro e un confronto costruttivo con le categorie del commercio e dell’artigianato la giunta comunale ha approvato il nuovo regolamento per l’arredo urbano. Oltre a una parte normativa, il documento allega un Abaco di soluzioni di arredo redatto dallo studio Archiplan di Mantova.
Gli operatori potranno consultare l’Abaco per verificare la tipologia di arredo  “pre-autorizzata” senza necessità di affrontare un iter complesso. Se invece vorranno discostarsi dalle tipologie di arredo previsto dall’Abaco potranno farlo, ma seguendo un iter autorizzativo che prevede un vaglio da parte degli uffici.
Novità anche per i menù che hanno costituito terreno di confronto tra l’amministrazione e le categorie. L’Abaco prevede alcune tipologie espositive di menù adatte al centro storico. Se un operatore vorrà discostarsi da queste tipologie dovrà fare domanda specifica affinché gli uffici possano valutare il loro impatto estetico.
«L’Abaco dei possibili elementi di arredo dei plateatici ha una duplice finalità – ha commentato l’assessore alle attività produttive Iacopo Rebecchi –: primo, di portare ordine e decoro nel centro storico: secondo, dare certezze agli imprenditori che vogliono investire. Per quanto riguarda la prima esigenza, il nostro centro si caratterizzava sinora per un’eccessiva disomogeneità degli arredi. Passeggiando per il centro possiamo vedere plateatici completamente difformi, uno accanto all’altro, e spesso con soluzioni di dubbio gusto inadatte a un centro storico. Con questo regolamento permetteremo agli operatori di differenziarsi, ma entro combinazioni previste dall’Abaco. Sicuramente non saranno più ammessi tavolini e sedie da festa della birra o da località marittime nelle vie principali. Per quanto riguarda la seconda finalità con l’approvazione dell’Abaco garantiremo istruttorie semplici e snelle. Inoltre, avendo condiviso con la Sovrintendenza soluzioni previste dal nuovo regolamento, chi le sceglierà sa che incontrerà meno difficoltà».
Il regolamento ora andrà in Consiglio comunale in quanto prevede un doppio passaggio consiliare. Il primo dovrebbe già avvenire il 3 luglio. Oltre al regolamento la giunta di Mattia Palazzi ha varato incentivi per gli operatori che intenderanno adeguarsi all’Abaco prima della scadenza della loro concessione. Per chi si adeguerà entro i 90 giorni da tale scadenza potrà beneficiare di uno sconto sul canone unico di occupazione suolo per un importo pari al 30% dell’investimento in arredo urbano fino a un massimo di 5mila euro da spalmarsi in un triennio. «Si tratta – ha concluso l’assessore Rebecchi – di una misura per andare incontro agli operatori più virtuosi che intendono cambiare subito il loro arredo e per accelerare il processo di armonizzazione dei plateatici della città».