Tenta il suicidio per una delusione amorosa, 20enne ricoverato al Poma

MANTOVA Un gesto estremo, plateale, di quelli che non andrebbero mai messi in atto, ma perpetrato nel disperato tentativo di poter riallacciare l’idillio sentimentale avuto tempo prima con la propria innamorata. Una vicenda delicata, e al tempo stesso d’apparente amore disperato, quella che ha come protagonista un 20enne residente a Bancole di Porto Mantovano. L’episodio risale alla tarda mattinata di ieri poco prima di mezzogiorno. Sono circa le 11.50 quando, stando alle sommarie indiscrezioni emerse, il giovane si sarebbe dapprima portato nel cortile della palazzina dove abita con la famiglia per poi dar seguito al piano in precedenza architettato. Il ragazzo, portandosi alla labbra un flacone contenente cloro ha quindi iniziato ad ingerire il pericoloso liquido. Probabile che ad allertare i soccorsi possa essere stato qualche condomino o qualche passante il quale, richiamato dalle urla di dolore lancinante del 20enne, abbia quindi provveduto a sollecitare il pronto intervento dei mezzi di soccorso. Sul posto in pochi istanti si è così portata l’automedica del 118 e un’ambulanza di Porto Emergenza. Trasportato d’urgenza al nosocomio cittadino il giovane è stato quindi ricoverato per gli accertamenti del caso. Una vicenda drammatica che fortunatamente parrebbe destinata a risolversi non in modo tragico. Il giovane, infatti a quanto pare sembrerebbe non essere in pericolo di vita. L’avvelenamento da cloro può provocare gravi danni a polmoni vie aeree e sistema circolatorio.  (loren)