Ticket, Forattini (Pd): “Disorganizzazione e superficialità della Regione non devono ricadere sui cittadini”

MANTOVA Il rinnovo dell’esenzione, per reddito, dal pagamento del ticket sanitario per visite e farmaci non è più automatico, ma da quest’anno e per ogni anno, i cittadini che ne hanno diritto – e che rientrano nei codici E02, E12, E13, E30 ed E40 – dovranno presentare un’autocertificazione agli sportelli.

 

“Peccato che non lo sapeva quasi nessuno, infatti sono più di 1,7 milioni i lombardi che devono ancora rinnovare il certificato di esenzione – dice la consigliera regionale del PD Antonella Forattini – Il termine, che era già stato prorogato al 30 giugno, a seguito delle nostre richieste, è stato poi fissato a fine settembre, ma l’annuncio dell’assessore è arrivato solo oggi”.

 

“Mentre in molti sportelli lombardi, nei giorni scorsi, è scoppiato il caos, in quelli mantovani non è stata segnalata nessuna coda – fa sapere Forattini – non per una maggiore organizzazione, purtroppo, ma perché la comunicazione alle Ats è arrivata solo venerdì! Un vero e proprio paradosso: il cittadino dovrebbe avere la vita facilitata e sempre più semplificata e invece, nella Regione che ha investito miliardi di euro nel sistema informativo, abbiamo o il caos o la totale mancanza di informazione”.

 

“La disorganizzazione e la superficialità con cui è stata gestita questa partita non può certo ricadere sulla pelle, e nelle tasche, dei cittadini. Se non fossimo intervenuti per richiedere una ulteriore proroga, il primo luglio moltissime persone fragili sarebbero state costrette a pagare per esami e visite che dovrebbero invece ricevere gratuitamente. Speriamo che la Regione si attivi in tempo per evitare che questo caos si ripeta ogni anno” conclude la consigliera dem.