Tra omicidi commessi e tentati il consuntivo resta invariato

MANTOVA Sul fronte degli omicidi volontari invece (compresi anche i tentativi) il dato in provincia di Mantova segna una lievissima diminuzione rispetto all’anno precedente: 11, tra procedimenti instaurati a carico di soggetti noti e ignoti, contro i 12 del periodo 1 luglio 2018-30 giugno 2019; tra questi nessun caso è stato perpetrato in ambito familiare a differenza dei 5 dell’anno prima. In tale novero, tra i principali eventi delittuosi occorsi negli ultimi dodici mesi, escludendo ovviamente dal computo il recente assassinio di Valletta Valsecchi, va segnalato invece l’omicidio volontario e premeditato consumato il 12 aprile 2020 a Villa Saviola di Motteggiana. In detta circostanza il procedimento penale che prenderà il via tra qualche settimana è stato instaurato, con rinvio a giudizio immediato, a carico di una coppia di coniugi di nazionalità indiana rei confessi dell’assassinio di un loro connazionale. Secondo caso da menzione quello registrato il 17 febbraio 2020 a Castiglione delle Stiviere quando un cittadino nigeriano, accusato anche di tentata strage e tentato omicidio, aveva seminato il panico per le vie del paese brandendo un’accetta e scagliandosi contro auto e passanti col chiaro tentativo di uccidere.