Troppi incidenti sul lavoro: la Cisl si appella a Regione e governo

MANTOVA Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, un tema al centro dell’attenzione in casa Cisl. Analizzati i dati in possesso al momento, è stato deciso di promuovere l’iniziativa di sensibilizzazione temuta lunedì a Milano dinanzi al Palazzo Lombardia.
«L’andamento infortunistico – spiega Dino Perboni segretario Cisl Asse del Po –, e soprattutto degli infortuni in luogo di lavoro con esito mortale, non solo conferma il peggioramento tendenziale degli ultimi 2 anni, ma addirittura lo peggiora nel modo più tragico. A fine 2017 e inizio 2018, poteva sembrare che questo peggioramento dipendesse da un’inversione del ciclo economico, dopo la lunga crisi, ma la successiva fase di rallentamento e stagnazione, forse di recessione, mostrano che l’aumento di infortuni e morti sul lavoro è principalmente da ricondurre all’arretramento in tema di tutela della salute nei luoghi di lavoro».
«Da troppi anni – prosegue il dirigente Cisl – non si fanno assunzioni, e questo sta sguarnendo le forze in campo per prevenire e sanzionare chi viola le leggi su prevenzione e sicurezza. È necessario un intervento corale del governo, una strategia nazionale sulla sicurezza col superamento dei vincoli assunzionali in ambito ispettivo che ostacolano la necessità di sopperire alla grave carenza del personale nei servizi di prevenzione e sicurezza. Inoltre serve in Lombardia un impegno straordinario di contrasto con misure di controllo e preventive adeguate».
Paolo Biondo