MANTOVA E’ stato condannato a 16 anni di reclusione per l’omicidio del padre. Questa la sentenza emessa nei confronti di Nicola Vignali, 38enne di Mantova che rispondeva dell’omicidio del padre, Paolo Vignali, 62 anni. Il delitto si era consumato la sera del primo ottobre 2018 nell’abitazione dei genitori dell’imputato, in piazza Virgiliana. Nicola Vignali, rientrato da pochi giorni dal Brasile, dove si era stabilito, aveva litigato pesantemente con i propri familiari e in particolare con il padre colpendolo con un coltello e quindi al capo con una stautetta fino ad ucciderlo. Subito dopo il 38enne era fuggito. La Polizia lo aveva rintracciato il giorno seguente all’ospedale Borgo Trento di Verona. Al processo che è stato celebrato questa mattina con rito abbreviato davanti al gup Matteo Grimaldi, la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 30 anni di reclusione. Il giudice ha però riconosciuto all’imputato un parziale vizio di mente e lo ha condannato a 16 anni di reclusione disponendo anche la misura di sicurezza del ricovero in una Rems (ex ospedale psichiatrico giudiziario) per almeno tre anni. Le motivazioni della sentenza saranno depositate fra 90 giorni.