Un maxi trasporto eccezionale verso il porto di Valdaro

MANTOVA Un maxi trasporto eccezionale è in arrivo tra oggi e domani al porto di Valdaro, da dove verrà caricato su di una chiatta che lungo il Canal Bianco lo porterà fino a Porto Marghera con destinazione finale l’Asia.
Si tratta di un enorme condensatore, usato solitamente nelle raffinerie, partito poco dopo la mezzanotte tra domenica 8 e lunedì 9 settembre scorsi dalla sede della FbmHudson Italiana, che ha sede a Terno d’Isola in provincia di Bergamo. Il maxi trasporto eccezionale è stato allestito e curato dalla società Marraffa, che ha invece sede a Martina Franca, in provincia di Bari, e si occupa di trasporti eccezionali come quello che sta transitando in provincia di Mantova in questi giorni.
Il trasporto del maxi impianto è particolarmente impegnativo. Il manufatto è stato coricato su di un apposito lunghissimo camion costituito da due motrici: una davanti, che serve a trainare, e una dalla parte opposta, che invece spinge tutto l’enorme convoglio. Convoglio che, tra motrici, ruote, condensatore e via dicendo, è lungo circa 70 metri e pesa circa 600 tonnellate. Il condensatore in sé, invece, è lungo circa 25 metri. Il convoglio viaggia solamente di notte ad una velocità media di 30 km all’ora e affronta le rotonde sostanzialmente a passo d’uomo, spostando le circa 120 ruote in modo autonomo a seconda delle esigenze. Una volta a Valdaro, verrà caricato su una chiatta e infine, a Porto Marghera, verrà caricato in verticale su di una nave cargo con destinazione l’Asia. Solamente lo scorso gennaio lo aveva affrontato lo stesso percorso un trasporto eccezionale simile, sempre prodotto dalla FbmHudson e gestito dalla Marraffa. In quel caso il peso totale era di 800 tonnellate: un vero record.