Una mattina in giostra per i ragazzi seguiti dai centri diurni disabili

MANTOVA Nella mattina di ieri le giostre del Te hanno aperto di aprire per regalare una giornata di gioia ai ragazzi e ragazze disabili delle varie onlus di tutta la provincia i quali, accompagnati dai volontari, erano più di 150. L’inizio dei divertimenti è partito con un rinfresco davanti al Brucomela con discorso di presentazione di Pierino Verzelletti, responsabile degli esercenti del Luna Park, e dell’assessore Jacopo Rebecchi, che hanno annunciato che a conclusione della giornata i ragazzi avranno anche diritto ad un buono per consumare le tradizionali frittelle. Nell’occasione è stata data la notizia che ci sarà una chiusura del parco divertimenti l’anno prossimo per via dei lavori infrastrutturali dei giardini del parco del Te e della Bocciofila, un evento che, ad eccezione della pandemia di tre anni fa, non si era mai riscontrato in oltre 60 anni di presenza. Un problema a cui ancora adesso la giunta comunale sta cercando di trovare un altro appalto sostitutivo che ospiterà le giostre per il 2024. Tra le possibili location ci sarebbe quella del Boma. (g.c.)