A Verona via al Motor Bike Expo 2022, la vetrina di un settore che non si ferma

VERONA Aperto oggi, fino a domenica 16 in Fiera Verona, il Motor Bike Expo 2022, Salone invernale di riferimento per gli appassionati di moto con il meglio della produzione industriale internazionale e attrazioni sportive spettacolari. È la risposta decisa di un settore che ha visto nel 2021 una significativa crescita sul mercato italiano, determinante per i 600 espositori distribuiti negli 8 padiglioni e sulle ampie aree esterne. Alla cerimonia di apertura erano presenti le massime autorità veronesi, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia; e la vice presidente, Elisa De Berti.

I dati forniti da Confindustria indicano nel 2021 un aumento importante per ciclomotori, scooter e moto, con un + 21,2%, pari a 289.067 veicoli immatricolati in più rispetto al 2020. Solo i ciclomotori, segnano un – 4,7%. Importante la crescita degli scooter, +21,3%, con 151.153 mezzi; ma ancora più positivo è il trend delle moto, con 119.079 veicoli immatricolati e una crescita complessiva del 26,4% sul 2020. Come ha sottolineato Francesco Agnoletto, organizzatore e fondatore dell’iniziativa, “in questo momento si pensa sia prudente lasciar perdere. Ma questo mercato dice chiaramente di non fermarsi: e il Motor Bike Expo è con il mercato”.

I visitatori trovano in Fiera, oltre alle proposte dei principali marchi mondiali, il Custom District, l’area delle moto personalizzate, mix tra motociclismo, arte e ingegneria, presentati da leggendari “artigiani della moto”. Particolarmente significativo l’inserimento nel Salone dell’area green Due ruote a emissioni zero, con interessanti contenuti innovativi proposti dalle principali aziende emergenti.

Tra gli interventi dell’apertura il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, ha sottolineato come “da tradizione, il rombo delle moto saluta l’avvio del nostro calendario fieristico. Dopo la special edition del 2021, infatti, Motor Bike Expo torna alla sua collocazione originaria a gennaio, un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità per noi e per la città di Verona”.

Nel suo breve saluto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha ricordato come il Motor Bike Expo sia prima di tutto un segnale del coraggio e della determinazione del territorio Veneto: nel rispetto delle regole “.. anche quest’anno siamo i primi in Italia a ripartire con le Fiere.”

La visita è proseguita con la “cerimonia di arrivo” del raid automobilistico internazionale “Fuoco dell’Amicizia”, organizzato da Aci Venezia e dal Consiglio Regionale del Veneto. Il presidente Zaia ha consegnato la coppa dell’evento a Jesus Gomes, ambasciatrice dell’amicizia tra il popolo veneto, austriaco e tedesco, ricordando che “avversità, distanze e complicazioni non fermano lo spirito di fratellanza e libertà che accomuna i veneti con gli amici d’Oltralpe”.

Presente alla giornata inaugurale anche l’assessore regionale al Turismo Federico Caner che, nello spazio della Regione Veneto, ha ricordato come i percorsi motociclistici del Veneto siano fondamentali per un territorio a ricchezza turistica diffusa.