Gardaland protagonista in Una Famiglia Sottosopra nuovo film di Alessandro Genovesi

MANTOVA Gardaland Resort torna sul grande schermo, portando con sé 50 anni di esperienza nel divertimento
per tutte le età e scenografie spettacolari, nella nuova commedia di Alessandro Genovesi, “Una
famiglia sottosopra”, in uscita il 6 novembre.
Una pellicola divertente e imprevedibile, piena di equivoci, emozioni e riflessioni sui legami familiari e
sui ruoli che ciascuno interpreta, che trova nel Resort la cornice ideale per raccontare un mondo di
divertimento, fantasia e meraviglia. Grazie al suo scenario inconfondibile, fatto di atmosfere suggestive,
colori vivaci ed energia pura, Gardaland si conferma un set ideale per raccontare storie che
intrecciano immaginazione e stupore, alternando momenti di leggerezza a un intenso coinvolgimento
emotivo. La storia diventa così una riflessione leggera, ma profonda, sul fatto che la famiglia è un
organismo in continua trasformazione, dove ciascuno — nel momento giusto — può sorprendere gli altri
e sé stesso, riscoprendo il valore dell’imprevisto, della complicità e della capacità di cambiare
prospettiva.
Un ruolo, quello di Gardaland come set cinematografico, riconosciuto anche in occasione dell’80ª
edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dove – attraverso il talk “Il mondo del divertimento
incontra la dimensione da sogno del cinema” – era stata ripercorsa la carriera del Resort nel mondo
dell’audiovisivo e sottolineata la disponibilità a collaborare come location per future produzioni
cinematografiche e televisive.
In “Una famiglia sottosopra”, Alessandro Moretti (Luca Argentero) ha buone ragioni per essere deluso
dalla vita. Non lavora più da anni, la moglie Margherita (Valentina Lodovini) si sta lentamente
allontanando da lui, e i suoi tre figli sono tanto insopportabili quanto irrispettosi. Non sarebbe certo una
sorpresa se, nel profondo del suo cuore, desiderasse cambiare tutto. Famiglia compresa. Dopo aver

trascorso una giornata a Gardaland Resort per il compleanno di Anna, la più piccola, i sei, suocera
inclusa, vanno a dormire. Il giorno dopo, al risveglio, accade l'inimmaginabile: ogni membro della
famiglia si risveglia nel corpo di un altro. E questo è solo l'inizio.
Da questo scambio di identità prende vita una pellicola vivace e bizzarra, in cui le dinamiche familiari si
capovolgono, rivelando segreti, suscitando risate e portando a riflettere sull’importanza dell’empatia.
Tra litigi, imbarazzi, rivelazioni inaspettate e momenti di tenerezza, Gardaland, oltre ad essere la
cornice della commedia, funge anche da luogo che amplifica la trama, rendendola unica e
irripetibile.
Tanti i luoghi iconici che fanno da sfondo a questa sorprendente avventura: dalle divertenti corse su
Mammut alle discese mozzafiato di Colorado Boat, fino all’imponente Albero di Prezzemolo, che
mostra anche uno scorcio del suo interno in una scena destinata a restare impressa nella memoria. Non
mancano l’intramontabile Pizzeria Saloon, pronta a diventare una vera icona del film e il Gardaland
Hotel, set ideale per momenti ricchi di emozione.
In una storia in cui nulla è scontato e il caos è garantito, riuscirà questa improvvisa inversione di ruoli a
far tornare l’armonia perduta in questa famiglia “sottosopra”? Diretto da Alessandro Genovesi, noto
per successi come “La peggior settimana della mia vita” e “10 giorni senza mamma”, che – dopo aver
conquistato il pubblico con storie capaci di intrecciare ironia e sentimenti torna ad esplorare le dinamiche
familiari. Ad affiancare i protagonisti Luca Argentero e Valentina Lodovini ci sono anche Licia
Maglietta, Chiara Pasquali, Carlo Alberto Matterazzo e Martina Bernocchi, ciascuno impeccabile
nell’interpretare un ruolo “scambiato” in questa divertente commedia delle identità.
“Una famiglia sottosopra” segna un nuovo successo per Gardaland Resort, che continua a
consolidare la sua immagine come luogo iconico e fonte inesauribile di ispirazione per il mondo
dell’intrattenimento. Con una lunga tradizione di collaborazioni nel mondo del cinema e della TV —
da Bim Bum Bam negli anni ’80 a Ti amo in tutte le lingue del mondo di Leonardo Pieraccioni, passando
per Top Gear, il cortometraggio Euphollia con i Panpers e i videoclip di artisti come Alfa — Gardaland si
riconferma un set cinematografico d’eccellenza.
“Il progetto realizzato con WILDSIDE ha messo in evidenza l’esperienza e la versatilità di Gardaland,
confermando – ancora una volta – il ruolo del Resort come partner strategico e di valore per
produzioni che ricercano qualità e scenografie di forte impatto visivo. In veste di set cinematografico,
Gardaland Resort ha contribuito in modo concreto alla realizzazione del progetto, dimostrando la
propria capacità di dialogare con il mondo del cinema e dell’intrattenimento contemporaneo
grazie a un approccio integrato e alla sinergia tra tutti i reparti coinvolti.” ha commentato – Luisa
Forestali, Head of Marketing di Gardaland Resort
Con questa operazione, Gardaland Resort torna a far sognare sul grande schermo, grazie a
un’importante operazione di product e plot placement curata da Tilt Pictures.
La sinergia con la casa di produzione WILDSIDE, società del gruppo FREMANTLE, e SONY
PICTURES INTERNATIONAL PRODUCTIONS ha permesso di valorizzare l’anima autentica del Parco,
un luogo unico che, da 50 anni, emoziona il pubblico con esperienze memorabili e consolida un legame
genuino e duraturo con chi lo visita.