MANTOVA La rassegna dei Flash d’Arte, organizzata in collaborazione agli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, si apre domani con la dottoressa Caterina Parigi, ricercatrice all’Università di Colonia che parlerà di Venere. La statua, conservata oggi al Maca di San Sebastiano, faceva parte della collezione di sculture antiche appositamente acquistate da Vespasiano Gonzaga per arredare il Corridor Grande a Sabbioneta. L’analisi storico artistica della scultura ha messo in evidenza alcune caratteristiche che permettono di ricostruire in parte la biografia di questo oggetto. Inoltre, l’opera fornisce lo spunto per presentare il progetto di documentazione e studio della collezione di sculture antiche, appartenute ai Gonzaga e ancora oggi conservate a Mantova, portato avanti dal Forschungsarchiv für Antike Plastik dell’Università di Colonia in collaborazione con il Comune e i Musei di Mantova. Il progetto in atto dal 2019 si prefigge di studiare le antiche sculture della Collezione Gonzaga, così come la loro documentazione, contestualizzazione, e digitalizzazione. Le sculture vengono analizzate da un punto di vista storico-artistico sia per quanto riguarda la tecnica produttiva, la lavorazione, i restauri e le integrazioni. Solo l’analisi di tutte le sculture, compresi i frammenti e i pezzi pseudo-antichi, consente di avere un’immagine d’insieme della rassegna stessa e di riportare in primo piano la fama europea che questa possedeva nel Rinascimento. Per prenotazioni 0376 367087 o informazioni maca.museimantova.it.
