La musica degli anni ‘60 infiamma l’arena

Applausi per “I Fricandò”, “Gli Evasi” e i più famosi “Fuggiaschi”

MANTOVA Erano gli anni ’60 e Mantova stava diventando una piccola città moderna, popolata da compagnie di giovani che impazzivano per la musica. Il negozio di dischi di Paterlini, in Pradella prima e in Piazza 80° Fanteria poi, era il social network preferito di questi ragazzi. Lì ci si confrontava sui gusti musicali scoprendo le novità del momento che, quasi sempre, arrivavano dall’Inghilterra. Sono gli anni delle riviste “Ciao” “Amici”, “Giovani” e “Big”, che diffondono la cultura della popular music e della beat mania e anche a Mantova non viene risparmiata. Gli scantinati e i retrobottega venivano utilizzati come sale d’incisione, dove i tanti gruppi musicali, nati in quel periodo, emulavano i loro miti. In ogni quartiere gruppi musicali che si contendevano le tante sale da ballo di Mantova e provincia e i migliori riuscivano ad andare anche fuori provincia. Ricordi mai sbiaditi che ogni tanto riaffiorano grazie a delle serate musicali organizzate ad hoc per dare ancora spazio a chi ha vissuto quel periodo da protagonista. Martedì sera al Christmas Circus un pubblico navigato ha potuto rivivere, infatti, quel magico mondo, grazie allo spettacolo proposto dall’associazione Arte dell’Assurdo. Tre i gruppi che si sono alternati sul palco: “I Fricandò”, una band di medici, che hanno proposto brani di alcuni importanti cantautori italiani. A seguire “Gli Evasi” il gruppo del  Bicio Garosi , personaggio stimato e conosciuto, che ha fatto scatenare il pubblico con un repertorio di ever green. Infine largo spazio ai “Fuggiaschi”, quelli che negli anni ’60 hanno avuto più successo grazie all’affiancamento di  Don Backy   che li ha accolti nel Clan Celentano, fino a poco prima della partecipazione a Sanremo con “L’Immensità”. E’ grazie ad  Aldo Caponi  che i “Fuggiaschi” passano alle cronache musicali come primo gruppo italiano ad incidere un disco (Droga 1964). La compagine di allora, formata da  Claudio e Charlie Paterlini, Maurizio Bellini, Mario Pavesi  e  Rinaldo Schilingi  , è rimasta intatta da quei mitici anni ‘60. Si ricorda, inoltre, che tra qualche settimana “I Fugggiaschi” si esibiranno sul palco del “Le Roi“ ”a Torino con l’amico Don Backy.
Tommaso Bellini