MANTOVA Un formidabile vento rivoluzionario si alza alla fine della prima guerra mondiale: in Italia, in Francia, in Inghilterra alcuni maestri ed educatori iniziano a sperimentare pratiche pedagogiche che pongono il bambino (e l’individuo) del processo educativo. Lunedì 2 dicembre (ore 21.15) per la rassegna VERSO IL MONDO NUOVO, organizzata in collaborazione con l’Istituto mantovano di storia contemporanea, il cinema del carbone propone RÉVOLUTION ÉCOLE di Johanna Grudzinska, un documentario che ripercorre la straordinaria stagione che la pedagogia europea ha conosciuto a partire dai primissimi anni venti, segnando la riflessione e le esperienze educative che si sono sviluppate lungo tutto il Novecento.
è proprio la catastrofe del conflitto appena concluso a far maturare la coscienza che la scuola tradizionale altro non è che una fabbrica di sottomissione, pensata per formare sudditi e soldati obbedienti. Occorre scardinarla per dar vita a una nuova scuola in grado di emancipare nell’apprendimento. RÉVOLUTION ÉCOLE racconta le risposte che Maria Montessori, Célestin Freinet, Alexander Neill e altri pedagogisti diedero in quegli anni a questa forte esigenza d’innovazione.
Presenta il film Francesco Codello, pedagogista e storico dell’educazione.
Verso il mondo nuovo è organizzato in collaborazione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, il Comune di Mantova, la Provincia di Mantova e con il patrocinio del Consolato d’Ungheria di Milano.
Ingresso: intero 7 euro, ridotto soci del cinema del carbone 5 euro. Proiezioni mattutine per le scuole gratuite.
Per informazioni: 0376.369860, info@ilcinemadelcarbone.it, www.ilcinemadelcarbone.it.
