MANTOVA Un Elisir che conserva intatto il suo fascino e, dal suo esordio nel 1832 ad oggi, continua a mietere successi su successi. Si tratta dell’”Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti (1797-1848), opera tra le più rappresentate al mondo, che domenica pomeriggio è tornata a deliziare il pubblico del Teatro Bibiena con un’ampia selezione delle sue parti fondamentali. Proposta nell’ambito del ciclo di appuntamenti dei Concerti della Domenica per la stagione concertistica MantovaMusica, questa piacevole rappresentazione del melodramma giocoso donizettiano è stata affidata a un apprezzato gruppo di cantanti, coordinati dall’essenziale accompagnamento della pianista Nari Kim. Pregevole si è rivelata l’interpretazione di Adina da parte di Anna Roberta Sorbo, soprano di solida preparazione e dotata di una vocalità spontanea e tecnica accurata, apprezzata anche per la presenza scenica. A condividere l’esito complessivamente positivo dello spettacolo e l’approvazione del pubblico, il tenore Francesco Tuppo (Nemorino), tenore dal timbro decisamente brillante, il baritono Yuma Shimizu, un Belcore dai connotati energici, il basso buffo Lorenzo Barbieri, disinvolto e autorevole Dulcamara, con il soprano Barbara Favali nel ruolo di una briosa Giannetta. Calorosa l’approvazione del pubblico, particolarmente generoso di applausi per l’interpretazione delle arie più popolari, da “Adina credimi” alla celeberrima “Una furtiva lagrima”, e della conclusiva scena corale. Il prossimo appuntamento con la programmazione dei Concerti della Domenica avrà come protagonista il prestigioso violinista Domenico Nordio che, domenica 17 novembre, al Bibiena ore 17.00, proporrà l’integrale delle opere di J. S. Bach per violino solo. (gmp)
