E’ morto Benedetto XVI, addio al Papa emerito. Il primo della storia

CITTA’ DEL VATICANO E’ morto Joseph Ratzinger. “Con dolore informo che il Papa Emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano”. Così il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. Le condizioni di salute di Ratzinger, 95 anni, si erano aggravate nei giorni scorsi.

Il Vaticano fa sapere che dalla mattina di lunedì 2 gennaio, il corpo del Papa Emerito sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli. I funerali verranno celebrati giovedì alle 9.30 in piazza San Pietro.

Il portavoce del Vaticano ha spiegato che Benedetto XVI aveva ricevuto l’estrema unzione mercoledì pomeriggio al monastero Mater Ecclesiae.

L’annuncio dell’aggravamento delle condizioni di salute era stato dato dallo stesso Papa Francesco all’udienza generale di mercoledì scorso durante la quale aveva invitato a pregare per Benedetto XVI.

E’ stato l’ottavo papa tedesco

Joseph Ratzinger è stato l’ottavo papa tedesco nella storia della Chiesa e il secondo non italiano dopo Karol Wojtyla in quasi cinquecento anni.

Il messaggio di cordoglio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

“La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l’Italia. La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l’intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità”. È quanto afferma in una dichiarazione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“La sua figura – sottolinea il capo dello Stato – rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni. Con gratitudine guardiamo alla sua testimonianza e al suo esempio”.

Gli scenari per le esquie

In queste ore, dopo la morte del Papa emerito Benedetto XVI, in Vaticano si sta decidendo come si dovranno svolgere i funerali di Ratzinger.

Il Papa emerito, tra le sue volontà, ha chiesto che vengano celebrati funerali semplici. Nessuna solennità, ha fatto sapere il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni. “I funerali si svolgeranno nel segno della semplicità assecondando il desiderio del Papa”, ha spiegato Bruni. Tuttavia potrebbe essere lo stesso Bergoglio a presiedere i funerali del suo predecessore. Il liturgista don Claudio Magnoli, consultore della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, interpellato dall’Adnkronos nelle ore in cui la Chiesa era riunita in preghiera per il Papa emerito, ha spiegato: “Dal punto di vista liturgico, credo che quando avverranno le esequie verrà utilizzato sostanzialmente il rituale che si prevede per le esequie dei Papi dal momento che con Ratzinger parliamo di un Pontefice. La differenza sostanziale” rispetto a quando muore un Papa “è che probabilmente potrebbe presiederle il Papa regnante, dunque Bergoglio, mentre invece quando c’è la morte di un Papa è il decano dei cardinali a presiedere”. Il liturgista, tuttavia, non esclude nemmeno che possa rimanere il decano a presiedere le esequie se Papa Francesco non se la sentisse a causa dei noti problemi al ginocchio.

Altro aspetto inedito rispetto ai rituali di eventuali esequie è legato alla vestizione del Papa emerito. “Siccome Joseph Ratzinger anche in questi quasi dieci anni da papa emerito non ha rinunciato alla veste bianca – aveva osservato il liturgista – potrebbe decidere di tenere i paramenti pontifici.”. Il Papa emerito ha già indicato nel 2020 il luogo dove vuole essere sepolto. Lui ha scelto la tomba che fu di Giovanni Paolo II, nella cripta di San Pietro. Tomba che è libera perché l’urna e i resti di Wojtyla sono stati trasferiti in una cappella vicino alla Pietà di Michelangelo dopo la sua canonizzazione.