Arginello a rischio, Comuni preoccupati

SERRRAVALLE/SUSTINENTE – L’erosione spondale che ha colpito l’arginello di golena tra i Comuni di Serravalle e Sustinente preoccupa le amministrazioni che hanno chiesto un incontro con il prefetto di Mantova Gerlando Iorio al fine di esternare i loro timori e avviare una interlocuzione necessaria per capire quali interventi porre in essere. Con i livelli del Po attuali non vi sono ovviamente rischi; ma è chiaro che, in caso di future piene, la situazione vada attentamente presa in considerazione.
La golena di Serravalle e Sustinente – che, come noto, si estende dalla località sustinentese di Sacchetta fino a quella serravallese di Torriana – copre un’area di circa 500 ettari (complessivamente circa 1600 biolche mantovane) ed è attualmente classificata come “fascia di esondazione”. Tuttavia, se la situazione dell’arginello dovesse rendersi maggiormente critica, esiste il rischio concreto che questa diventi una “fascia di deflusso della piena”. Cosa comporterebbe tutto questo ci è stato precisato dallo stesso sindaco serravallese Tiberio Capucci: «Al di là del danno, comunque rilevante, che verrebbe a crearsi per le zone di golena che sono coltivate – precisa – avremmo pesanti disagi anche per quelle persone, diciassette in tutto, che si trovano a risiedere nell’area golenale. Come si può dunque capire un ammaloramento dell’arginello di golena avrebbe conseguenze importanti sia dal punto di vista economico che sociale per i nostri due comuni». Da qui il senso della lettera che Capucci, unitamente al collega di Sustinente Michele Bertolini ha inoltrato al prfetto, facendo anche riferimento a una nota che, diversi mesi fa, era stata inviata adf Aipo e a diversi altri soggetti interessati a vario titolo. Un ulteriore considerazione riguarda lo stato dell’argine maestro che, qualora venisse interessato da piene in caso di cedimento dell’arginello, potrebbe a sua volta essere danneggiato.