Asola – Più sicurezza: arriva il controllo del vicinato

Asola Si è tenuto in Sala dei Dieci un incontro pubblico per presentare alla cittadinanza il progetto del controllo del vicinato, strumento importante per lo sviluppo di nuove iniziative nel settore della sicurezza urbana e partecipata, rafforzando il sentimento di coesione sociale nella comunità locale, che l’amministrazione comunale ha deciso di istituire nella cittadina del Chiese.
Erano presenti il viceprefetto Angelo Araldi, il sindaco Giordano Busi con il comandante della Polizia locale associata Dei fiumi e delle torri, commissario capo Marco Quatti e il realizzatore del progetto nonché responsabile della zona di Mantova Stefano Carboni con il responsabile per Asola Pierluigi Monizza.
«Il progetto di controllo del vicinato – ha detto il viceprefetto Araldi – costituisce un valido deterrente per prevenire ed evitare attività illecite e mantenere un controllo efficace e non invasivo del territorio. Il controllo del vicinato è un valido strumento di prevenzione della criminalità, che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione di questi ultimi con le forze di polizia. Fare controllo del vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini, allo scopo di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone». Ha spiegato a sua volta il sindaco Busi: «L’amministrazione comunale tiene particolarmente a partire entro breve con questo progetto di sensibilizzazione del territorio. È stato un obiettivo della nostra campagna elettorale e dopo qualche mese adesso siamo arrivati alla fase di partenza».
L’iter che porterà anche la comunità di Asola ad attivare il controllo del vicinato prevede la firma di un protocollo di intesa con la Prefettura per l’attivazione del progetto. Alla sottoscrizione del protocollo seguiranno più strette intese di collaborazione in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica affinché l’attuazione del progetto sia supportata in modo corale dalle forze di polizia.