BAGNOLO SAN VITO “Il mio uomo mi sta picchiando, aiuto”. E’ questa la chiamata fatta lunedì da una donna di Bagnolo San Vito al 112. Ecco quindi che i carabinieri si sono precipitati presso l’abitazione della stessa dove hanno trovato lui mentre inveiva ad alta voce nei confronti della compagna che, poco prima dell’arrivo dei militari, sarebbe stata colpita con calci e pugni.
I militari, dopo aver raccolto la denuncia della vittima, hanno attivato il “codice rosso” informando la Procura della Repubblica . Da quanto si è poi appreso l’uomo, da circa sette mesi, utilizzava violenza nei confronti della donna per futili motivi.
L’azione dei Carabinieri è stata fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere della donna, che si trovava in una situazione estremamente difficile. Il 43 è stato arrestato e dopo le formalità di rito, condotto presso il carcere di via Poma.
Il Sostituto Procuratore, incaricato del fascicolo relativo alla vicenda, ha a sua volta richiesto al Giudice competente una misura cautelare che tutelasse la vittima da ulteriori episodi di violenze e maltrattamenti, in considerazione del concreto ed attuale pericolo di reiterazione dei reati fino ad allora commessi. Ieri, infine, si è tenuta l’udienza, l’arresto è stato convalidato e per l’uomo è stata disposta dal Giudice l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna.