Canneto, chiesa dei Morti: completato l’intervento di restauro

CANNETO Arriva finalmente a conclusione la risistemazione di un luogo di culto molto amato non solo dai fedeli, anche per l’importanza storica del luogo e le suggestioni, davvero uniche, che sa creare nel visitatore. Sono terminati i lavori di restauro interno dell’oratorio di Santa Croce, una delle chiese più care ai cittadini cannetesi popolarmente da sempre nel paese dei vivai comunemente detta “Chiesa dei Morti”.
Dopo la conclusione nei mesi scorsi degli imponenti lavori per la messa in sicurezza della copertura, il nuovo delicato lavoro di restauro ha interessato l’intera volta dell’edificio, togliendo tutte quelle parti di intonaco che si erano nel corso degli anni ammalorate a causa delle infiltrazioni di acqua dal tetto, il consolidamento del resto dell’intonaco e il ripristino con un adeguato restauro delle parti mancanti. Sono in corso accurate pulizie per permettere di riaprire la chiesa ai fedeli le giornate di domani e di mercoledì, 1° e 2 novembre, in occasione delle festività solenni dei Santi e dei Morti.
L’edificio religioso è stato eretto verso la fine del 1600 per onorare la memoria delle anime di qualche particolare pestilenza o evento bellico. Nell’interno, poco illuminato e quindi particolarmente suggestivo, le pareti sono, infatti, completamente ricoperte da lapidi, quadretti di ex voto e centinaia di fotografie in ricordo dei defunti delle famiglie cannetesi.