Castelbelforte, oltre 2mila persone domenica alla Mascherata di Primavera

CASTELBELFORTE –  Ce n’era bisogno. Di recuperare un po’ di serenità. Lo hanno dimostrato le oltre 2mila persone che domenica si sono riversate in piazza a Castelbelforte per assistere alla Mascherata di Primavera, ovvero la kermesse carnevalesca che quest’anno tagliava il traguardo del mezzo secolo di vita. Una decina i carri che hanno sfilato per il centro storico, accompagnati da oltre 200 mascherine e altrettanti figuranti. «Per la prima volta è andato in scena il 1° ritrovo delle maschere della Provincia, la cui sede ufficiale dallo scorso anno è proprio qui a Castelbelforte – spiega Mara Negri, presidente dall’Associazione Cultura e Spettacolo (Acs) e speaker della giornata -. Da Mantova “Re Trigol e Contessa Corte Cavalli, da Castel Goffredo “Re Gnocco LXII e la sua Corte”, da Volta Mantova “Papà del Capunsel”, la Corte dei Gonzaga, da Roverbella “Re Bigolo e Regina Faraona di Mare” e ovviamente la nostra Corte di Madam Favetta».
Per tutta la giornata sono state distribuite le tradizionali favette del forno Ferrari. Soddisfatto anche il sindaco Massimiliano Gazzani: «Questa bella festa è stato un segnale importante per riappropriarsi di quella serenità che negli ultimi giorni era venuta meno. Ma è stata anche l’occasione per ritornare alla normalità, dopo tre anni di pandemia che ha comportato sacrifici e restrizioni subite da tutti ma in particolar modo dai giovani, che in questo caso coincide anche con la libertà». (m.v.)