Castiglione Una gang specializzata in furti in abitazione e truffe in particolare agli anziani o comunque agli over 70, che avrebbe colpito in una vasta area del Nord Italia: da Mantova a Rimini passando per il Modenese e diverse province del Veneto. Ieri mattina i carabinieri della Compagnia di Castiglione e i colleghi di Torino, hanno arrestato cinque persone con le accuse, in concorso, di furti aggravati in abitazione, truffe aggravate e falsità materiale continuata. Tre soggetti sono in carcere, due sono agli arresti domiciliari.
Tutto è partito mesi quando, i carabinieri di Castiglione hanno iniziato a dare la caccia alla banda: pedinamenti, osservazioni, verifiche tecniche hanno portato i militari mantovani sulla strada giusta. Secondo le indagini, nel periodo compreso tra luglio del 2023 e maggio del 2024, i cinque soggetti avrebbero messo a segno ben 23 colpi: 13 furti in abitazione (di cui uno solo tentato e non andato a buon fine) e otto truffe (di cui due tentate). Tutto, come detto, in una vasta porzione dell’Italia settentrionale. Secondo gli accertamenti svolti dai carabinieri, coordinati dalla Procura di Mantova, alla gang vengono ascritti nove colpi in provincia di Mantova, cinque nel Modenese, due nel Vicentino, due nel Padovano, due nel Veronese e uno in provincia di Rimini. Quasi tutti concretizzati in orario diurno.
La tecnica utilizzata dai cinque è quella classica. I componenti della banda sarebbero stati soliti fingersi tecnici del gas, dell’acquedotto o della corrente elettrica e così facendo sarebbero riusciti ad entrare in casa delle vittime prescelte. Poi, per rendere tutto ancora più credibile agli occhi dei malcapitati di turno, avrebbero spruzzato sostanze odorose nell’aria o addirittura avrebbero fatto scoppiare petardi fingendo improbabili rischi per la salute delle vittime provocati da altrettanto improbabili cedimenti delle tubature o perdite di gas. Sempre secondo la messinscena classica, veniva quindi chiesto di riporre denaro o preziosi in frigorifero o nel freezer così da poterli sottrarre dopo aver distratto la vittima dei raggiri. Infine, una volta messo a segno il colpo, la fuga su auto con targhe clonate. All’esterno, sempre, uno dei componenti della gang a fare da palo e a dare l’allarme in caso di pericolo.
I carabinieri hanno potuto stabilire che nel giro di dieci mesi – da luglio dell’anno scorso a maggio di quest’anno – la gang sarebbe stata in grado di mettere a segno furti e truffe per un bottino totale che supera i 106mila euro. Per tutti e cinque, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è scattato l’arresto: si tratta di un 51enne, un 37enne, un 35enne e due 27enni.
Le indagini hanno preso il via a seguito di un episodio di truffa in danno ad anziani verificatasi tempo fa a Castiglione delle Stiviere. Proprio la zona dell’Alto Mantovano, infatti, soprattutto lo scorso inverno è stata bersagliata da episodi di raggiro e di furto in abitazione.
Dal canto suo, l’impegno dell’Arma finalizzato ad evitare truffe e raggiri è costante. Solo in provincia di Mantova, nel corso del 2023, i militari hanno organizzato qualcosa come 380 incontri che si sono svolti in parrocchie, sale civiche, mercati settimanali, centri di aggregazione per anziani. Nel 2024 invece si sono già svolti 200 incontri della stessa natura. (gb)