Commissione con la bocca tappata”: polemica della minoranza

Il palazzo municipale di Asola

ASOLA – “La maggioranza tappa la bocca alla commissione servizi”: questa l’accusa che viene mossa dal gruppo di minoranza Asola Impegno Comune nei confronti dell’amministrazione comunale, in merito alla proposta di modifica del regolamento delle commissioni che è previsto passi nel consiglio comunale del prossimo 30 novembre.
ll gruppo di minoranza infatti specifica che la proposta della maggioranza consiste nella cancellazione di alcuni passaggi che riguardano le funzioni della commissione servizi, in pratica quella che si occupa di servizi sociali, assistenza e temi dello stesso tipo. “Così recita – afferma il gruppo Asola Impegno Comune – uno dei passaggi che l’amministrazione comunale intende cancellare: ‘Ogni membro della commissione può proporre l’iscrizione all’ordine del giorno di argomenti che rientrano nella competenza della commissione, il presidente decide sulla richiesta e in caso di diniego, che deve essere motivato, il consigliere proponente può chiedere che la decisione definitiva sia adottata dalla commissione a maggioranza’. Un altro passaggio che la maggioranza intende cancellare riguarda la ‘potestà d’iniziativa per la presentazione al sindaco o al presidente del consiglio di proposte di deliberazioni e mozioni, nell’ambito delle materie di loro competenza’.
“Insomma – attacca la minoranza – questa è una grave violazione della partecipazione democratica dei consiglieri che sono stati eletti quali rappresentanti della cittadinanza e una forte limitazione del diritto a far sentire il proprio parere negli organi previsti e deputati a tale scopo. Questo fatto è tanto più grave in un momento di emergenza come l’attuale che richiederebbe una partecipazione democratica ampia e plurale. Ora, in un periodo particolarmente difficile quale quello della pandemia, avevamo chiesto al presidente della commissione servizi (consigliere di maggioranza) e ottenuto che venisse convocata per avere informazioni e delucidazioni su decisioni prese dalla maggioranza proprio in tema Covid. E ora – concludono i consiglieri di minoranza -, dopo che la commissione è stata convocata, arriva questa proposta di modifica che va sostanzialmente ad esautorare la commissione stessa”.