Contratto Iveco Suzzara: intesa sui permessi Ancora “fumata nera” sui recuperi

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SUZZARA – Intesa sui permessi, mentre sui recuperi – che, abbiamo visto nei giorni scorsi, hanno dato luogo a numerose polemiche, nonchè a uno sciopero indetto da Fiom – la situazione è ancora di “fumata nera”: prosegue, e riprenderà nelle giornate di lunedì 12 e martedì 13, la discussione tra azienda e sindacati sul nuovo Contratto Collettivo Specifico e sulla questione permessi resta aperta, con posizioni ancora piuttosto distanti.
Nello specifico, andando sui punti su cui si è trovata convergenza, si è convenuto di ridurre da 60 a 45 minuti l’intervallo non retribuito per la refezione dei lavoratori non addetti ai turni, mentre il preavviso per i Permessi Annui Retribuiti passa da 15 a 10 giorni. Si è inoltre deciso di innalzare l’utilizzo dei Permessi Annui Retribuiti in modalità frazionata da 16 a 24 ore per tutti i lavoratori turnisti o addetti alla produzione.
Per il personale Impiegati e Quadri non addetti alla produzione per il solo Gruppo di CNH-I è stato condiviso l’introduzione in via definitiva e non più sperimentale del così detto “venerdì breve”, che su base volontaria, prevede la possibilità, in base alle esigenze tecniche organizzative, di prolungare di mezz’ora l’attività lavorativa dal lunedì al giovedì e di ridurre di 6 ore l’attività lavorativa del venerdì. Resta invece controverso il tema dei recuperi produttivi dove da una parte l’Azienda chiede un ampliamento delle condizioni di utilizzo e dall’altra i Sindacati chiedono il contenimento di tale norma.
«Per quanto concerne i recuperi – ci ha detto Umberto Colella (Ecas) – che oltre a non essere utilizzati di domenica, si ponga un limite alle ore da recuperare e soprattutto un incentivo economico superiore a 20 euro per ogni ora lavorata. Per il resto condividiamo le scelte fatte sui permessi suggerendo che le 24 ore frazionabili siano utilizzate un’ora alla volta e che il venerdì breve venga esteso a tutti i lavoratori percettori di Legge 104 e di congedo parentali».