Da Pegognaga a Carpi, crocevia del fashion La storia di Alessia e Marika di “Alma Rules”

“Experience Store”

PEGOGNAGA Quella di Alma Rules non è solo una storia di imprenditorialità giovanile e femminile, ma la nascita di un concetto nuovo di fare business: offrire al cliente un’esperienza sensoriale, oltre ad un prodotto di assoluta qualità. Tutto comincia nel 2017 quando Alessia Tolasi e Marika Terrigno (da qui il nome Alma, che gioca con le prime lettere di entrambi i nomi, ndr), due giovani under 30 di Pegognaga, iniziano a collaborare come visual, ovvero come curatrici di vetrine ed esposizioni di brand d’alta moda. Una collaborazione che le ha portate a lavorare per marchi come Jacob Cohen, Timberland, Karl Lagerfeld, sia in Italia (Milano e il Pitti Uomo di Firenze per fare qualche nome) che all’estero (Mosca, Bruxelles, Berlino). «Era un’attività accattivante – spiega Marika – ma dopo un anno e mezzo di aerei e di location sempre diverse abbiamo deciso di creare qualcosa di nostro». All’attività di visual si affianca quindi quella di imprenditrici, con la nascita del negozio di moda uomo e donna Alma Rules nel cuore di Carpi, a pochi passi dal centro della movida locale, vale a dire piazzetta Garibaldi. «Siamo di Pegognaga, mantovane doc, ma abbiamo deciso di confrontarci con una realtà pulsante come Carpi, crocevia tra Emilia e Lombardia, nonchè la “Silicon Valley” della moda made in Italy» il commento di Alessia. Dopo sei mesi di apertura, le due ragazze stanno crescendo e si stanno facendo conoscere; ma definire l’Alma Rules un semplice negozio di abbigliamento è un errore grossolano: «Per differenziarci abbiamo deciso di offrire una volta al mese, ai nostri clienti, un’esperienza sempre diversa: si va dai dj set agli eventi dedicati al food, dalle esposizioni di quadri (molto successo ha avuto quella di Sara Benatti, ndr) fino alle sfilate e, prossimamente, anche presentazioni di libri. Insomma, siamo un “experience store”» commentano entrambe. Un commento accompagnato dal sorriso sbarazzino dettato dalla giovane età, ma con lo sguardo figlio della consapevolezza di avere tutti i mezzi per lasciare il segno in maniera indelebile.