Omicidio Colli: ergastolo per uno dei killer

Questa mattina la sentenza per il delitto di Buscoldo del 2012

MANTOVA Ergastolo. Questa la sentenza emessa questa mattina dalla Corte d’Assise del tribunale di Mantova nei confronti di Ovidiu Aurel Baisan per l’omicidio di Edo Colli, l’agricoltore di Buscoldo assassinato la notte del 18 maggio 2012 da un commando di banditi rumeni. Baisan era uno dei copmponenti della banda che era risucito a sfuggire ai primi arresti effettuati dai carabinieri del Nucleo investigativo di Mantova a seguito delle indagini. Catturato la scorsa estata ad Alba Julia, nel nord ovest della Romania stato poi estradato in Italia.

Per il delitto Colli sono già stati giudicati dal tribunale di Mantova gli altri componenti della banda tranne Nicolae Anghel, l’unico tuttora latitante. Constantin Posa, che era stato condannato all’ergastolo in primo grado, si era poi visto ridurre la pena a 25 anni in appello. Trent’anni la condanna toccata a Remus Ovidiu Pintea, rintracciato a suo tempo in un carcere di Barcellona. Era stata condannata a nove anni e otto mesi di reclusione Roxana Girdan, considerata la basista della banda di rumeni. La giovane frequentava un amico di Edo Colli e avrebbe indirizzato la banda di connazionali, capeggiata da Anghel che era all’epoca il suo uomo, verso Colli, che era stato ucciso per un Rolex e poche centinaia di euro che aveva nel portafogli.