GUIDIZZOLO – La storia di una bottega è la storia di un paese. E rientra, di diritto, nell’immaginario collettivo, nelle sue pieghe sociali e nei racconti popolari. Come a Guidizzolo con il negozio d’abbigliamento di Giordano e Maria Luigia che, di recente, hanno deciso di chiudere i battenti, abbassare la saracinesca per godersi gli affetti più cari e la meritata pensione. Per loro, oltre a clienti e concittadini che sono passati a salutarli nelle scorse settimane, anche il pensiero del sindaco Stefano Meneghelli: «Hanno animato la nostra città per quasi mezzo secolo: dal lontano 1979 e per ben 46 anni. La coppia è stata cuore e motore della loro attività – ancora aperta per la svendita totale – e che rappresenta un simbolo per la nostra comunità, perché grazie a passione, competenza professionale e sensibilità verso chi ha varcato la soglia del loro punto vendita, diventata ormai un punto di riferimento. Insieme – spiega ancora il primo cittadino morenico – abbiamo parlato del coraggio che serve nel gestire una realtà del genere ed in un settore così difficile come quello dell’abbigliamento, soprattutto per le pressioni di un mercato che cambia tra online e grandi centri». Poi, ha aggiunto: «Abbiamo condiviso come questo loro sforzo eroico sia anche stato portatore di vitalità per Guidizzolo, perché le città sono davvero tali finchè ci sono negozi di questo tipo, anche se in altri settori. E’ stato bellissimo rivedersi, confrontarsi e ritrovare le nostre sintonie sul passato, sul presente e sul futuro».