Zootecnia, meno emissioni per un’agricoltura più produttiva e sostenibile

MANTOVA Come migliorare la sostenibilità della produzione agricola? Fondamentale è lavorare a ogni tassello della filiera produttiva. A Palazzo della Ragione ieri è andata in scena una riflessione sul tema della sostenibilità ambientale con l’evento “Agricoltura rigenerativa per ridurre l’impatto ambientale della zootecnia”, che certifica come l’agricoltura rigenerativa e la gestione responsabile delle risorse siano centrali anche nella ricerca promossa da Inalca. Sul palco, Jacopo Bacenetti, professore di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano, Matteo Ceruti e Rebecca Crudele, sustainability specialist del Gruppo Inalca, hanno trattato dell’impatto di pratiche agronomiche innovative per la produzione di foraggio destinato agli allevamenti bovini, evidenziando come sia necessario promuovere un modello che generi una riduzione delle emissioni, favorisca una migliore produttività delle colture, porti a ottimizzare l’uso dei fertilizzanti e a migliorare la gestione del suolo, incrementando il processo di sequestro di carbonio perché «non esiste un’unica soluzione per rendere sostenibili sistemi produttivi complessi come quelli agro-zootecnici».